Tornata a scuola. Ed eccomi qui,, sempre alla solita fermata. Sono le otto e le strade sono ingorgate dal traffico. Questa mattina si ritorna a scuola,, ma non è un giorno qualunque,, questa è la seconda volta che rivivo le stesse identiche emozioni, ma questa volta sono più forti. Ho un mal di stomaco tremendo e mille pensieri per la testa,, per fortuna il lettore mp3 mi distrae un po’.
Tra circa un’ora si entra. In cumana ascolto quella canzone che mi ricorda tanto lui e l’estate appena trascorsa. Immagini di questa splendida estate mi tornano in mente,, ma non posso continuare a sognare ad occhi aperti.
Scendo dalla cumana e mi avvio verso la scuola. Mentre cammino l’agitazione sale. Ma da lontano vedo che ci sono le mie amiche e sono al solito posto. Prima di vederle mi sentivo smarrita,, ora che le ho ritrovate capisco quanto mi sono mancate durante l’estate. In fondo la scuola non è poi così male. Mentre parliamo del più e del meno suona la campanella,, ed eccoci come sempre nel nostro amato cortile.
Entriamo in classe ed arriva la prima delusione,, la mia amata professoressa non insegna più qui. Cavolo,, ed io che speravo di trovare tutti i miei vecchi professori. Finalmente dopo un ora di monologo del nuovo professore arriva un volto conosciuto,, forse l’unico per quest’anno,, la professoressa di filosofia e pedagogia. Mentre spiega le nuove regole della scuola la mia compagna di banco mi fa girare,, ed eccola lì bella come sempre,, dopo poco entra in classe per augurarci buona fortuna per quest’anno. Gli occhi iniziano a bruciarmi e senza nemmeno accorgermene le lacrime iniziano a solcare il mio volto,, come al solito mi nascondo per non farmi vedere.
Finalmente la campanella suona ed ognuno prende la propria strada,, con la consapevolezza di rivedersi l’indomani.
~PгeTTч iи PiПk.♥